MARMORE E STIFONE - by Laura Bisia • MC Scoordinati

Domenica 3 Marzo 2019, una Domenica qualsiasi?
No, è DOMENICA “SCOORDINATA”.

Cominciamo dall’inizio. Metto la sveglia abbastanza presto (non dico l’ora altrimenti faccio “FURIO”). Mi preparo indossando la mia maglietta nuova fiammeggiante, anzi no Aranciante, già pregustando future emozioni…
Giubbotto, Guanti e… il mio nuovissimo super Fantastichissimo casco a forma di Gatto (altrimenti non sarei la Bisia che sono) e via si comincia l’avventura.

Per prima cosa mi incontro con un mio nuovo amico Davide Gsxr Suzuki, il biker che dividerà con me la sua sella (già… sono ancora una zavorrino) e insieme arriviamo al solito punto di ritrovo con gli altri Scoordinati. Naturalmente facciamo un entrata trionfale, almeno con questo mio nuovo casco (di certo non passo inosservata).

Saluti e basi e si parte.

Il percorso è molto bello (grazie a Sandrone e Toga, gli organizzatori di questo evento), fatto di curve e panorami di campagna.
La giornata è meravigliosa, la prima vera giornata di primavera, tanto sole e allegria, che ci accompagna alla prima tappa del percorso: STIFONE.

E’ una località dove non ero mai stata prima e della quale conserverò un bellissimo ricordo.
Il colore azzurro delle sue acque e degli antichi lavatoi nel centro del paese. Qui ci sono anche i resti del cantiere navale romano, del quale ci ha deliziato Fefè con uno dei suoi ritrovamenti antichi (un pezzo di ceramica di un water), scambiato per un reperto archeologico.
Nulla da aggiungere alla sua delusione tranne che tante risate.

Dopo esserci sgranchiti le gambe e liberate le vesciche (soprattutto io e Nai Ramj) si riparte, destinazione CASCATE DELLE MARMORE.

Affamatissimi, affrontiamo di petto, anzi di bocca, il furgoncino che vende i panini, per fortuna ce ne è per tutti i gusti, anche per i miei.
Mangiamo, paghiamo € 7,50 per entrare al parco e dopo neanche 100 metri ci sdraiamo tutti sul primo pezzo di prato libero di fronte alle cascate.

ED ECCOLE… il suono delle tre sirene che avverte la loro apertura. Bellissime e imponenti, non possono che essere lo sfondo della nostra foto di gruppo.

Prima di ripartire è d’obbligo il mio acquisto. Ricordino del posto, che deve essere rigorosamente un gattino, che acquisto in compagnia di Phoenix Lalla, conosciuta in questa spettacolare giornata, anche lei amante degli animali come me.

Si riparte; terza e ultima tappa, Montebuono, consigliata dal nostro buongustaio Fiorenzo. Per deliziarci con Castagnole e Frappe, in piazza del paese con passaggio dei carri carnevaleschi.

Il gruppo qui si divide. I Ducatisti partono per rimi (perché al buio non trovano i bulloni :D) e poi tutti gli altri.

Di nuovo saluti e baci. Il sole sta tramontando, non sono stata, forse un po infreddolita (del resto stiamo ancora al 3 marzo) ma allo stesso tempo riscaldata dal calore nel cuore, per quelle belle sensazioni che puoi percepire solo se sei con chi te le fa vivere.