Ciao Amico Nostro…

Ciao Amico Nostro…sarà difficile parlare, sarà difficile arrivare a fine lettera senza lacrime, ma abbiamo voglia e desiderio di raccontare cosa sei e sei stato per tutti noi.

Tutto iniziò quell’estate del 2012, Guido Junguaz ti portò tra noi; facesti la tua prima uscita con il Motoclub che, piano piano, per te diventò famiglia, quella famiglia che ora è davanti a te a raccontare il grande uomo che eri, che sei… 

Sei entrato in punta di piedi, sempre composto è mai fuori dalle righe… 

Arrivasti con questo Kawasecchi, (quanto ti sfottevano) ma il tuo amore per le Verdone era troppo grande e dalla 750 decidesti di farti il MILLONE. 

La guidavi con una armonia e una semplicità disarmante… 

Da perfetto sconosciuto hai iniziato a prenderti le tue responsabilità, prima staffetta, poi responsabile delle staffette stesse, e ti riusciva tutto così naturale… 

Seconda grande responsabilità arrivò quando il Vice e Max ti chiesero di fare parte del direttivo… 

I tuoi occhi brillavano di gioia quel giorno… Quel Club che tanto amavi, ora ti onorava di una carica MOLTO IMPORTANTE e tu sei stato impeccabile.

Grazie per il supporto. Grazie per essere entrato nelle nostre vite!

Abbiamo voluto raccogliere in questa lettera alcuni pensieri DEI TUOI AMICI/FAMIGLIA SCOO, per ricordarti TUTTI INSIEME:

“Ti avevo promesso che quando guarivi da questo brutto male, ti avrei portato all’Isola di Man, il tuo più grande desiderio. Me lo facesti promettere ed io ti dissi di si… ma tu, mi dovevi promettere che saresti guarito…Invece non hai potuto mantenere la promessa, ma amico mio, qualcosa di te andrà all’Isola di Man come promesso… Ora guardaci dall’alto delle nuvole e proteggici come facevi, nelle nostre uscite!”

“Mai scorderò le nostre telefonate “Come va Antonio?” “Io non mollo”. E ti salutavo ricordandoti che le persone buone non muoiono mai, vivono nel ricordo che lasciano. Quindi sarai eterno!”

“Un esempio di uomo per caparbietà, grinta e decisione. Un combattente fino all’ultimo secondo come aveva promesso. Mi rifiuto di ricordarlo sofferente, ma felice con i suoi stivali da moto, la maglietta arancione e il sorriso stampato in faccia!”

“Grazie per avermi preso per “manubrio” e portato con tanta pazienza nella nostra seconda Famiglia, grazie per avermi dato qualche dritta sul come stare in moto e grazie dei tuoi complimenti spronanti dopo ogni mio piccolo miglioramento…grazie per averci coinvolto nelle fasi più importanti della tua Vita di Lusy e Michelle❤️quelle belle (tante!!!) e quelle brutte!…grazie per avermi detto parole di conforto e dato una spalla su cui contare e avermi ribadito che “Non se molla “MAI”… GRAZIE PER ESSERE STATO SEMPLICEMENTE KIRBIS er mejo manico de Borghesiana e dintorni. Buon Viaggio…

E ancora:  

“il mio MOTOCLUB SCOORDINATI piange un altro biker… di lui porterò con me gli insegnamenti nel viaggiare in gruppo… la sua fermezza… e il suo “non si molla “MAI”” un carattere forte e onesto… ti ho visto poco… ma mi hai dato tanto.❤️ Scrivo qui quello che mi hai detto un mese fa davanti alla bara di Giggi  “e poi è con la moto che se more è” R.I.P  Biker ✌️

 “Eri un’anima delicata, di quelle che chiedono permesso perché non vogliono disturbare, di quelle che non si arrabbiano mai e si tengono le cose dentro, di quelle timide che arrossiscono, di quelle che non gridano e aspettano il proprio turno. Eri un’anima genuina, di quelle che ti sorridono, di quelle che ti vogliono bene a prescindere, di quelle che ti parlano e ti spiegano. Eri un’anima forte di quelle che ci credono fino alla fine, anche noi abbiamo creduto con te, non è bastato, ma ci hai dimostrato come si vive e come si lotta!”

“Un amico vero, onesto, leale, buono come il pane…avevi tanta voglia di vivere, hai lottato, ci hai creduto, ma sei volato via proprio come Giggi! Sei stato un compagno di viaggi e avventure fantastico, in moto e non solo mi hai insegnato tanto!”

“Hai combattuto fino all’ultimo come un leone e nel farlo avevi un sorriso che solo le persone speciali riescono ad avere in queste circostanze. Grazie di aver incrociato la mia strada Antonio”

“Ciao Kirbis.. troppo presto hai lasciato questo mondo. Non si è mai pronti a queste notizie. Un pensiero alla piccolina che ora avrà un angelo custode speciale ed unico…ed un pensiero a tua moglie la tua strada e la tua guida!”

“L’ultimo abbraccio che ti ho dato ti volevo stritolare e se avessi saputo che fosse stato l’ultimo non ti avrei più lasciato…Domenica ti ho salutato in video chiamata e ridevi non è possibile che dopo due giorni ci hai lasciato, per me sarai sempre nel mio cuore. Mi dispiace solo non essermi fatta l’ultimo giro in moto con te ce lo eravamo ripromessi!”

“Avevi detto che non dovevamo mollare.. ora ho una persona in meno che fa il tifo per me… e il tuo supporto era veramente importante, un esempio di forza e coraggio… spero di avere la tua stessa tenacia, non ti dimenticherò mai “MIO GRANDE BIKER”, mi fidavo di te perché non facevi mai niente che potesse metterci in pericolo, mai… solo puro divertimento, perché tu eri questo ATTENTO e CONTROLLATO, sempre PRUDENTE!”

“Avevi sempre detto che non si mollava nulla. Ti avevo sempre detto che eri un esempio da seguire, proprio per come stavi affrontando questo male balordo. 
Beh son sicuro che non hai mollato nulla fino alla fine. 
Fai buon viaggio. Noi seguiremo sempre il tuo esempio e la tua determinazione. 
Un abbraccio a tutta la tua famiglia” 

Sono qui per salutati ma non con un addio ma con un semplice arrivederci perché sono sicuro che ad ogni nostra uscita ad ogni curva ad ogni incrocio tu starai li ad aspettarci per proteggerci e garantirci una uscita in sicurezza come hai sempre fatto. E quando sentirò il rombo della tua moto ti darò strada e tu come sempre saluterai sporgendo la gamba rispettoso del mio gesto fatto.

E VISTO CHE SIAMO MOTOCICLISTI, non può mancare: 

“La vita è come una corsa in moto
Nessuno sa quanta benzina il destino ha messo nel nostro serbatoio
C’è chi nasce con il pieno e chi senza saperlo viene al mondo gia in riserva
Ma che tu abbia il pieno o poche gocce di benzina poco importa…
L’importante è andare al massimo fino all’ultima goccia…. e tu AMICO NOSTRO l’hai fatto!

Ed ora amici accompagniamo il nostro Kirbis nella sua prima uscita nella la vita eterna

Riposa in pace grande UOMO………sarai sempre nei nostri cuori!