I TRE GIORNI… DI CINGOLI – by BUBA

Sono Margherita detta Buba,  e posso confermare che è vero i ponti uniscono, infatti, dopo il lungo periodo di pandemia che ci ha costretti a rimanere a casa, in questi 3 giorni di ponte per la festa di Pietro e Paolo ci siamo riuniti e abbiamo passati insieme dei giorni indimenticabili.

PRIMO GIORNO:  LA PARTENZA

Il nostro ponte è iniziato come al solito incontrandoci, sabato mattina, al bar il Gabbiano. Partenza alle 9.30 con qualche minuto di ritardo, in quanto il nostro Alessio non arrivava e Raffaele e Kate erano un po’ preoccupati.

Partiamo in compagnia anche del nostro caro Presidente la cui presenza ha stupito perché non era prevista: “TRANQUILLI RAGAZZI VI ACCOMPAGNO PER UN PEZZO, COMPRO 2 SALAMI E RITORNO A CASA TANTO BETTA E DENISE SONO AL MARE”

Stabilito chi farà la staffetta e la scopa si parte, direzione VALNERINA.  A Magliano Sabina si unisce a noi Mamba a la sua Ajò.

Arrivati alle cascate delle Marmore al solito benzinaio ci fermiamo per il primo rifornimento benzina, caffè e acqua “comincia a far caldo”. Al nostro caro Raffaele spariscono i guanti a cui anche se un pò mal conci era tanto affezionato.

Da qui comincia il bello della Valnerina (non sono mai stata così stretta   alla mia dolce metà come in quel tratto di strada, visto che ha cominciato a correre come un assatanato e le curve le faceva a tutta birra) tanti chilometri di curve su e giù per i monti fino ad arrivare finalmente al lago di Fiastra dove abbiamo mangiato, e il mio fondo schiena dolorante, fornito di sole ossa (sedere piatto) ha ripreso la sua normale forma. Tutti parcheggiano e scendono al bar sulla riva del lago. Bubu, Condrò e Compare rimango a fare la guardia ai bolidi, intanto Ajò si scatena con il suo magnifico telefonino …macchina fotografica eccezionale. Si riparte, ma prima di lasciare il lago,  le nostre guide ci portano al belvedere dove lo spettacolo è indescrivibile: il celeste del lago contornato da montagne altissime e verdi, fa sfondo alla nostra prima foto di gruppo dove mancano Bubu e Contrò che con la scusa di controllare le moto, riposano all’ombra.

Ripartiamo, e qui altro inconveniente: alla moto del ns. amico Ciccio e Assunta gasolina i freni decidono di scioperare!!! tutto bene!!! Arriviamo finalmente intorno alle 17.00 all’agriturismo COLLE DEL LAGO di Cingoli.

Dopo l’assegnazione  delle camere tutti in piscina dove troviamo Betta, Carla con le babyscoo, Toga e Turan Scricciolo e la famiglia di ½ Giro arrivati in auto dalla mattina. La nostra Ira Fu ci fa una lezione di acquagym che ci coinvolge tutti, ma Ciccio, mattacchione, barava sulle ripetizioni che doveva fare..

A ora di cena tutti a tavola per gustare la carne e le salsicce buonissime, e poi in piscina a festeggiare i primi 40 anni di TURAN. Graditissimo  l’anello  che Betta ha vivamente sponsorizzato come regalo, ma ancor di più la parure dello stilista MARCHESE  composta da anello bracciale e collana al profumo di mortadella. 

Spente le candeline della buonissima torta, si aprono le danze e i bagni in piscina ovviamente vestiti; la serata è stupenda e siamo tutti felici di trovarci in un posto così bello tutto per noi.

SECONDO GIORNO: IL RIPOSO

Qualcuno dopo la colazione deve ritornare a casa e ci lascia a malincuore.

Il gestore dell’agriturismo è molto nervoso (non abbiamo rispettato le regole) e ci fa un bel cazziatone. Un po’ dispiaciuti  rimaniamo in piscina a godere della bella giornata. Nel pomeriggio alcuni rimangono in piscina mentre io Bubu Senior Ira Il Compare Contrò e Raffaella Mamba e Ajò si decide di andare a vedere la Terrazza delle Marche presso il paesino di Cingoli: veduta eccezionale!

A cena il ns. chef Rubio ci propone  spaghetti aglio e olio e  cacio e pepe  piatti memorabili che ovviamente finiscono in un batti baleno.

III’ GIORNO : IL RIENTRO

Fatta colazione  alcuni rientrano in moto altri in macchina il pomeriggio.

I nostri  bravissimi organizzatori Alessio e Raffaele ci preparano il rientro ovviamente con qualche curvetta: siamo in otto moto BUBU,MAMBA,CONTRO’,COMPARE, con le relative  zavorrine BUBA,AJO’,BAYLESS,IRA FU e KATANGA, BRUCOMELA, BENELLI, RUBIO.

Dopo un percorso mozzafiato  arriviamo in cima al monte Monaco dove tutti rimangono a bocca aperta a godere dell’ennesimo spettacolo che la natura ci offre. Per non farci mancare ancora spettacolari vedute decidiamo di andare a vedere la fioritura di Castelluccio di Norcia. Del tutto soddisfatti  per  quanto la nostra vista abbia potuto godere, prendiamo un caffè e ripartiamo direzione casa. 

Durante il rientro la moto di Bubu Senior fa scintille ma non perchè nelle pieghe tocca le pedane a terra ma  perché si è rotta la molla del cavalletto centrale. Sistemato con due fascette da Alessio si riparte alcuni verso Anguillara altri verso Roma..

Stanca ma comunque felice di aver avuto la possibilità, oltre che assaporare il brivido delle curve , ammirare  il panorama, sentire il vento in faccia ed il profumo dei fiori bordo strada,  di conoscere meglio i miei amici ScoO , condividendo  momenti di allegria svago  con  persone  pronte al divertimento ma anche alla solidarietà cose che ti riempiono il cuore di felicità perché come dice il motto dei scoordinati …. ovunque tu sia qualsiasi moto tu abbia ricordati … non sei solo!!!