UN’ALTRA GIORNATA SCOORDINATA – By Katanga

Allora ragazzi, eccomi qui a scrivere il mio primo resoconto da Scoordinato…! Ehm … scusate novellino… anche perché questa è la sola terza uscita vera in moto che faccio… ma… non è stata colpa mia!
Prima l’inverno, poi il covid, poi l’asteroide che ci ha sfiorato e poi… ero rimasto senza benzina… avevo bucato una gomma… c’è stata una tremenda inondazione… il terremoto… le CAVALLETTE!!! Vabbè citazioni a parte … torniamo a noi…

Sveglia alle 6.40, e fino a qui niente di nuovo, a meno che non ci aggiungi che vieni già da 4 giorni in moto, con 1400 km sulle spalle, fatti quasi tutti in condizioni per lo meno difficili… però chissà perché mi sveglio prima della sveglia … passo a prendere la mia amica, che per fortuna è stata benevola e mi è venuta incontro, e via verso anguillara…

Ho la spiacevole idea di fermarmi a fare benzina in un distributore in cui le pompe non si bloccano quando arrivano a livello… risultato… bagno di benzina … lascio a voi immaginare cosa posso aver detto … vabbè, raggiungiamo il Gabbiano, caffè di rito, due chiacchiere, sigarette e via con la riunione pre-partenza… si cambia itinerario all’ultimo, e giustamente viene detto che dal momento che non c’è più là coperture FMI, chi vuole può non partecipare … ma di compagni che sono andati via non ne ho visti… chissà come mai… scelte le staffette, si parte, come al solito ordinati, a parte un gruppo di ciclisti che forse avevano deciso di porre fine alle loro esistenze.. ma d’altronde esistono anche loro.. e vanno tollerati …

Tutto fila liscio durante il percorso, prima sosta di rito alle Marmore, memori che era l’ultimo posto dove eravamo stati prima della galera forzata in casa (scusate ma il termini lockdown lo lascio ad altri)… chiacchiere, sigarette, fino a quando chi non c’era mai stato sente la sirena, preludio all’apertura della cascata, e la scambia per un allarme anti-aereo e pensa che so tornati i tedeschi e ci stanno per bombardare !!!

Ci mancherebbe solo questo !!! Vabbè… schivate le bombe si riparte e sosta benzina … un po’ lunga visto quanti siamo … ma che problema c’è?!? Si riparte verso Castelluccio e tutto va per il verso giusto lungo la strada… tranne l’unico tornante che c’è sulla strada per salire, che mette in difficoltà parecchi…pensate che c’è chi neanche se ne era accorto, vero Costantin?!!?

Arrivati a Castelluccio… il delirio… tante persone che come noi finalmente libere si stanno riappropriando di quello che è nostro… i nostri luoghi, i nostri sapori, le nostre risate … pranzo in ordine sparso ma poi ci si ritrova tutti nello stesso punto a discutere se passare per Visso o rifare la stessa strada, senza rischio di prendere pioggia.. si opta per la seconda opzione e tutti radunati si parte di nuovo…

Un piccolo problema (personale) si crea al semaforo sotto Castelluccio… passiamo tutti, tranne due di noi che rimangono bloccati.. Mamba, la scopa, mi fa: “ Riesci a recuperare il gruppo e dire a Raffaele di fermarsi?” “Certo!” Faccio io… risultato, pezzo da MotoGP per superare tutti e finalmente riprendere il Terra Aria!

Il rientro procede tranquillo fino alla sosta per la benzina, di cui qualcuna non se ne accorge… vero Toga?!? E via per le curve della Valnerina, con la mente sgombra, i pensieri che si cancellano, le preoccupazioni che si accantonano, perché non so voi… ma io aspetto la domenica… per vivere una giornata speciale, con persone speciali… una giornata da Scoordinati…!