SONO UNA RAGAZZETTA FORTUNATA!!!

Vi racconterò una bella storia, la storia di una ragazzetta venuta dalla montagna in città, un po’ per lavoro ma soprattutto per amore!! Stiamo parlando di una ragazza semplice, senza troppi grilli per la testa,che un bel giorno si innamorò di un fantastico ragazzo che le disse: “vieni con me e ti farò conoscere il mio mondo fatto di amici e due ruote!” La ragazza, un po’ curiosa di indole, non se lo fece ripetere due volte, e in men che non si dica, si ritrovò proiettata sulle rive di uno splendido lago, all’entrata di quella che sembrava una rimessa di barche! “Ecco!” – esclamò il ragazzo – “questa è la nostra club house!!!” “Nostra di chi?” – chiese lei. “Degli amici Scoordinati” – e continuò – “ti avevo detto che ti avrei mostrato il mio mondo delle due ruote?!bene!…questa è la nostra sede!” 
Solo il tempo di aprire la porta, e la ragazza si trovò proiettata in un magico mondo fatto da tante persone tutte diverse, ognuno con le sue caratteristiche uniche, ognuno con la sua moto mai uguale ad un’altra, proprio nel vero stile scoordinato!!! La ragazza rimase rapita dall’aria amichevole e giocherellona che si respirava, e notò subito la continua collaborazione di tutti per far si che ogni cosa da organizzare fosse pensata e realizzata nel migliore dei modi! Un bel gruppo affiatato insomma, con un super presidente coadiuvato da un direttivo top!!! La ragazza pensò che non sarebbe stato male farne parte, proprio lei che nella vita una comitiva non l’aveva mai avuta, un po’ per carattere, un po’ per le situazioni…in più era stata accolta a braccia aperte da questo mare di sconosciuti, quindi perché non provare per una volta a unirsi a un così bel gruppo?! 

Lo fece, e iniziò un anno magnifico di uscite in moto, cene e feste varie, fino ad arrivare al grande evento!!! L’evento dell’anno, quello per il quale ogni componente del motoclub fa la sua parte orgogliosamente: IL MOTORADUNO SCOORDINATI!!!! Non sto qui a raccontarvi i preparativi, le riunioni, e le ansie; fatto è che la nostra ragazzetta si sentì coinvolta al 100%, pronta per dare il suo contributo al meglio!!! Si rese disponibile per qualsiasi cosa, e le venne assegnato il compito di servire l aperitivo a tutti i partecipanti del motogiro, insieme a un gruppo di intrepidi capitanati da una mitica ragazza motociclista: Toga. Pensò: “ottimo, io e Toga con l’ansia che portiamo con il carretto da casa riusciremo a far filare tutto liscio!!!”Arrivò la fatidica mattina…sveglia all’alba…neanche il tempo di realizzare come si chiamava che, la nostra protagonista, era già in sella con il suo amato in direzione lago, visto che il motoraduno si sarebbe tenuto proprio al molo! Neanche il tempo di parcheggiare che già si vedeva un gran fermento di maglie arancioni muoversi ovunque e far mille cose!! Non volendo essere da meno, la ragazzetta, dopo aver salutato tutti, iniziò a dare una mano dove serviva…spostò transenne, posizionò tavoli e panche per il pranzo, insomma, occupò il tempo aiutando dove c’era bisogno, prima di recarsi in club house dove c’era da preparare l’aperitivo! 

Preparazione che non fu per nulla senza stress, anzi…Toga, in contatto continuo con la direzione generale, veniva costantemente informata che c’era da tenersi pronti perché, al molo, pronti per il motogiro, c’erano quasi 800moto con altrettanti piloti e zavorrine, che all’arrivo in club house, dopo il giro del lago, avrebbero avuto molta sete e altrettanto appetito. Panico!!! Toga in pieno stato ansioso, con la paura che il cibo non fosse sufficiente, e la nostra ragazza che la seguiva a ruota, mentre con l’aiuto di Chicca e Benelli si cercava di organizzare il tavolo del buffet con tutto il necessario!! Un rombo, poi un’altro… “eccoli!” -esclamò Toga. Da quell’istante in poi un mare di moto, che ordinatamente parcheggiavano, iniziarono a riempire il piazzale della club house. La nostra giovane amica non ne aveva mai viste così tante tutte insieme e i suoi occhi iniziarono a brillare per lo stupore. Pochi minuti e il tavolo del buffet era pieno di persone che chiedevano da bere e prendevano da mangiare; un mega aperitivo, che se non fosse stato per l’ aiuto delle staffette, tramutatesi velocemente in aiutanti banchisti, sarebbe finito in comica “tragedia”. Buoni 40minuti di allegra follia, e poi di nuovo tutti in sella pronti per finire il giro e andare a pranzare al molo!!! Una volta rimasti soli, Toga e il suo gruppetto, svelti svelti fecero ordine e si diressero al molo, dove la festa sarebbe continuata. La ragazzetta di montagna, ancora non poteva credere si essere riuscita a uscire indenne da quel marasma, e mentre tornava al molo con un sorriso ebete pensava: “Siamo proprio forti NOI Scoordinati!”. Un “noi” che non aveva mai pronunciato, ma che ora le rimbalzava orgogliosamente in testa. La giornata continuó con un super pranzo squisito, le premiazioni di tutti i motoclub accorsi da tutta Italia per partecipare, e alla fine il tanto atteso flash mob!!! 

Sì,si..proprio un balletto, perché questi Scoordinati possono fare tutto, compreso imparare una coreografia in una manciata d’ore, e entusiasmare tutti i presenti con una performance da vero gruppo di ballo!! In prima fila Betta, ideatrice e coordinatrice dello show, con a fianco i due primi ballerini Mezzo litro e Kate, e dietro tutti gli altri, compresa la nostra montanara e il suo amato, che per l’occasione aveva deciso di imparare a ballare, perché per il motoclub si fa questo ed altro!!!! Che dire?! Una festa magnifica, con persone felici e sorridenti…un’onda arancione di sorrisi, risate e voglia di stare insieme…talmente tanto insieme, che una volta smontato tutto e ripulita la piazza del molo, tutti decisero di cenare insieme in club house, quasi per far si che quella giornata non finisse, talmente era stata bella e ricca di emozioni! “A cena tutti insieme, come una vera famiglia!!!sono una ragazzetta fortunata” –  pensó! Morale della favola : “OVUNQUE TU SIA, QUALSIASI MOTO TU ABBIA, RICORDATI NON SEI SOLO!”