AVVENTURA BALTICA VERSO IL RALLY IN LITUANIA – by Ottavio & Andreina

Come nostra  tradizione motociclistica che si ripete da 8 anni il mese di luglio è dedicato al viaggio attraverso l’Europa per partecipare al RALLY FIM , per la cronaca il 73°.Dopo Austria Polonia Francia Olanda Finlandia Slovacchia Svezia nuova meta del 2018 : Lituania.Come in altra occasione abbiamo aggiunto qualche giorno (e qualche chilometro)  per fare una puntatina anche in Lettonia unendoci ad altri 29 motociclisti Italiani in viaggio verso Trakaj.
Partenza sabato 14 luglio in solitaria ( ovvero Gigia-Ottavio-Andreina ) alle ore 8. + o -, con destinazione Vipiteno ( 730 Km) dopo avere dedicato il giorno precedente al carico della moto appena ritirata   : fatto tagliando degli 80.000 Km, cambio gomme e cambio di lampadina all’ultimo minuto .Tempo bellissimo e clima decisamente estivo al punto che dopo qualche ora di noiosa -ma provvidenziale autostrada- la temperatura è salita a 35 gradi a cui si è aggiunto un traffico intenso ovvero lunghi rallentamenti e quindi file interminabili di mezzi nel solito tratto Firenze –Bologna con un risultato : una autentica sauna finlandese ….. fatta in Italia.La sauna si è trasformata in un bagno di sudore nel tratto Venezia Udine anche grazie ai chilometri di corsia unica intasata di camion,pulman ,ovviamente macchine e qualche rara moto il tutto sotto un sole …..africanoQualche nuvola all’orizzonte faceva sperare in una augurabile (si fa per dire) rinfrescante pioggia che in effetti ci ha preceduto evitandoci di indossare le sempre al seguito tute da pioggia( per l’occasione usate poco:per fortuna!!!!!.Arrivo alle ore 16 circa dopo poco più di 8 ore di viaggio con temperatura decisamente gradevole e incontro con altri compagni di avventura giunti da tutta Italia. Serata trascorsa approfittando si una rumorosa festa di paese tra birra fette di salami caserecci ,prosciutto, speck e piatti tipici . 

Domenica 15. Partenza per  prima tappa di avvicinamento (695 km) con immediata sosta per acquisto vignette indispensabile per attraversare  Austria e raggiungere la Rep Ceca proseguendo fino ad Ostrava.Fare parte di un serpente di 24 moto produce sempre un serto effetto sopra tutto se composto da motociclisti ordinati e senza velleità da gran premio.Il tutto si traduce in un viaggio tranquillo che consente di ammirare il panorama lasciando a chi precede il compito di seguire le istruzioni del prezioso navigatore (grande invenzione !!!!!) e giungere senza eccessivi stress un tranquillo e accogliente albergo .Unico neo le lunghe soste per rifornimento ogni 220/250 km.

Lunedì 16  Si entra in Polonia con qualche preoccupazione sulle previsioni del servizio meteo polacco che dopo un centinaio di chilometri tra sole e nuvole si dimostrano azzeccate : pioggia a catinelle in qualche tratti a secchiate .Tra un temporale e un diluvio , attraversamento di paesi e città con relativi semafori, lunghi tratti di lavori in corso e strade a senso alternato l’ordinata fila di moto diventa una serie di gruppi e gruppetti.

Un sentito grazie a chi ha inventato i navigatori e i telefonini.Grazie alla tecnologia le 24 moto sparse nelle strade della Polonia hanno raggiunto un provvidenziale autogrill autostradale nei pressi di Varsavia e proseguito il viaggio verso Bielowieza (642 km) piccolo paesino  al centro di un parco naturale.

Lungo il tragitto si iniziano a vedere i primi nidi di cicogne con relativi inquilini che spesso si vedono ai bordi delle strade e nei campi.  

Martedì 17 interessante visita guidata al più importante ed esteso parco naturale d’Europa ,  raggiunto in un provvidenziale pulman visto il clima …umido ;  dove  fauna e flora compresi gli ultimi esemplari di Bisonte europeo dimostrano che con attenzione e cura è possibile salvaguardare la natura .

Una breve deviazione con sosta al confine con la Bielorussia consente di fare qualche foto sotto l’attenta osservazione di una scrupolosa guardia di frontiera

Mercoledì 18entriamo in Lituania, raggiungendo Kaunas (334 km), seconda città del Paese, per scoprire le bellezze di un Paese che meriterebbe qualche giorno in più per apprezzare meglio le diversità e le bellezze Purtroppo il tempo è quello che manca per cui ci accontentiamo di una

riposante  sosta giornaliera per effettuare  una visita al castello al «cigno bianco» (il vecchio municipio), alle tante chiese,  alla Casa del Tuono, dedicata al Dio Perkunas, all’originale  Museo del Diabolo e in ultimo al castello dei templari più volte distrutto e sempre ricostruito ( almeno in parte )Nei trasferimenti la zavorrina passa il tempo a fare la guida turistica illustrando al conducente ( santo interfonico) il panorama e il paesaggio circostante : “….a destra si possono ammirare distese di abeti rossi e a sinistra pure” “ ….finiti gli abeti rossi a sinistra si possono ammirare campi di grano e una cicogna intenta a fare colazione .“

Venerdì 20 ripartiamo verso le sponde del Baltico con un rapido passaggio sulla costa a  Klaipeda e Palanga ,sembra di essere a Rimini , (in piccolo ) proseguendo poi per la Lettonia, dove pernottiamo a Riga.(524 km)Identico discorso fatto per Kaunas e altra sosta giornaliera del sabato 21.Un lungo giro con pulman turistico permette di vedere la città e localizzare i punti più interessanti da visitare:gli edifici della Art Nuveu, dichiarato  Patrimonio dell’Umanità, assieme a tanti altri monumenti e chiese di varie religioni, il Castello, ora sede della Presidenza della Repubblica, il suntuoso Duomo il più grande mercato coperto d’Europa 
Domenica 22 torniamo in Lituania con una breve e riposante sosta di qualche ora per visitare  la Collina delle Croci, presso Siaulai, e i siti preistorici di Kernavè, prima di raggiungere Vilnius, la capitale della Lituania.(295 km

Lunedì 23 e parte di martedì 24 dedicato alla visita della città con il Castello di Gedeminas, il Palazzo Reale, la Porta dell’Aurora, la Cattedrale e le numerose  chiese, ma anche tante piccole curiosità come il Museo del KGB e  la repubblica di UZUPIO;

A dire il vero sembra un modo per attirare qualche turista e favorire acquisti di timbri postali e cartoline.  una (molto) mini San Marino con un esercito di 11 militari. A proposito sul cartello di ingresso della Repubblica ,visto chi ci ha preceduto, abbiamo lasciato un adesivo : della serie gli Scoordinati sono stati (anche ) QUI

Martedì 24 raggiungiamo, nel pomeriggio, il  Rally a Trakai, sull’omonimo lago; qui, su un’isola, sorge il gotico castello,  l’unico in Europa Orientale costruito sull’acqua.Da mercoledì a venerdì abbiamo preso parte al Rally, incontro di motociclisti da tutta Europa fra  serate musicali , fiumi di birra , salsicce e patate fritte , dolci e specialità nostrane  sfilate di moto, visite ai dintorni e sopra tutto incontri con tanti amici motociclisti incontrati in altre occasioni.

Per la cronaca a parte la partecipazione alla cerimonia del festoso parco Chiuso e alla immancabile Parata delle nazioni come Federazione Motociclistica Italiana abbiamo vinto per la venticinquesima volta il Trofeo FIM.

Oltre al più ambito trofeo due Scoordinati hanno dato il loro piccolo contributo per vincere altri trofei ovvero Challenge :  quello per il maggiore numero di Moto club presenti Challenge BELGIUM, quello per il maggiore numero di punti sulla base delle moto della Nazione  Challenge FIVA, quello per il maggiore numero di Meritum ( chi ha partecipato ad almeno 5 Rally -leggi anche due ScoordinatiMERITUM FIM Challenge, a cui si aggiungono quello del moto club proveniente da più lontano Challenge –NORWAY CUP  assegnato al Moto club IBLEO –Sicilia,  quello più numeroso Challenge INTER CLUB vinto da MBC Touring di Roma ( nostri compagni di viaggio).Resta anche la soddisfazione della classifica per moto club  provenienti da più distante in cui gli Scoordinati risultano tra i primi 30 in Europa al 17° posto. LA CLASSIFICA

Sabato 28 inizia il rientro : prima tappa  Polonia, pernottando a ,Zawiercie ( 728 km) per proseguire la domenica 29 con attraversamento della Rep Ceca e Austria, per fermarci a Graz (625 km)Ci manca la compagnia delle cicogne!!!!!
Lunedì 30 rientro sul patrio suolo Italico e in quel di Ferrara ( 519 km), la cena di commiato per proseguire Martedì 31 tanto per cambiare  con sole , traffico , 37°e quindi sudata pazzesca. Bologna , Firenze , Arezzo, Fabbro, Orte, casello Roma Nord, GRA, Cassia Veientana, Cesano,Osteria Nuova e finalmente Ponton dell’Elce: casa.( 420 km) e il ricordo di un altro viaggio documentato con qualche migliaio di foto.. 

Unico rammarico non avere portato al seguito una bandiera del Nostro moto club: provvederemo il prossimo anno in Danimarca.A proposito di viaggi una delle cose che ci è mancata nei 16 giorni di viaggio percorrendo strade di ogni genere in terra straniera è la pittoresca visione dei sacchetti di spazzatura , bottiglie di plastica , carta ……materassi e mobili che colorano le italiche strade ( buche a parte )!!!!!
L’avventura in numeri:

  • 18 giorni , percorsi 5.970 km suddivisi in 11 tappe , 102 ore di viaggio effettivo, 26 soste per rifornimento, consumo 332 litri di benzina ; consumo 18 Km*litro ;
  • costo vignette Austria € 13.00 , autostrada Italia:meglio non fare paragoni,
  • costo benzina  : Austria € 1,24/€1,28 , Polonia €1,19, Rep .Ceca € 1,29 , Lettonia €1,29 , Lituania €1,20, 
  • un pasto a chi piace mangiare veramente( leggi Ottavio) in Lituania costa €18/20 bevande incluse e un pasto normale ( modello Andreina quando vuole fare la dieta) costa €10/12 ,
  • una birra media costa € 1,50 e una bottiglia di acqua €1.

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By Ottavio & Andreina