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Ultima “fatica” legata al T.T.N. 2011 a S. Gemini con la speranza di riuscire nel recuperare i 3 punti che separano gli  Scoordinati dai rivali del moto club UFO Frascati e conquistare  la 1° posizione a livello regionale e magari rientrare nei primi venti Moto Club a livello nazionale.

Purtroppo il tempo ci ha messo lo zampino e le previsioni di pioggia e brutto tempo non ci hanno aiutato molto, anzi hanno scoraggiato molti motociclisti ma non i diretti rivali che hanno fatto gruppo  forti delle 27 presenze del loro socio Lucarini Roberto (8° assoluto)  e hanno partecipato in massa (vista la consistenza numerica) conquistando il primato regionale.

Peccato perché il 1° posto regionale era alla Nostra portata ma…… veniamo allo svolgimento della giornata che è stata preceduta dal dilemma: partiamo sabato o domenica? Alla fine, stufi di guardare previsioni del tempo  su internet e TV consultato contadini e stregoni, abbiamo deciso: partenza con qualsiasi tempo domenica mattina ore 8.00 da Roma con destinazione S. Gemini alla conquista degli ultimi 2 punti presenza confidando nella buona tenuta delle affidabili e collaudate tute da pioggia.

Nella notte tra sabato e domenica non vi dico quante volte mi sono alzato per dare uno sguardo fuori dalla finestra e al mattino un cielo con qualche nuvola ci ha fatto pensare che forse la giornata sarebbe stata “asciutta” alla faccia delle previsioni. In effetti così è stato; un tiepido sole autunnale  con qualche nuvola ci ha accompagnato sino a destinazione senza il solito traffico della domenica evidentemente anche gli automobilisti hanno preferito restare tra le mura domestiche.

Solita prassi della iscrizione, saluti agli amici (pochi per la verità) colazione e, visto l’arrivo in anticipo, un giretto per il paese ha fatto trascorrere il tempo prima della benedizione delle moto e la partenza per il giro turistico. In orario il gruppo di moto si è avviato verso Terni e la Cascata delle Marmore  e le staffette hanno svolto un ottimo lavoro aiutate anche dal numero non certo rilevante dei partecipanti. Arrivo alle cascate giusto in tempo per la prima sirena che preannunciava l’apertura della diga sul Fiume Velino e assistere alla formazione del salto d’acqua più alto d’Europa: spettacolo che merita senza dubbio una gita.

Piacevole sorpresa la presenza del tredicesimo Scoordinato detto Sklero in sella a una rumorosa due ruote di colore rosso (non una  Guzzi ma un prodotto di una fabbrica di moto italiana di secondaria importanza).

Ripartenza con percorrenza del “Circuito dell’acciaio”  reso famoso negli anni 50/60 dalle imprese di Libero Liberati  Campione del Mondo  di motociclismo deceduto proprio su queste strade nel punto in cui gli appassionati di motociclismo hanno posto una lapide. Immancabile sosta presso un  casale con consumazione di salame, castagne, bruschette, focaccia e vino novello per poi rientrare sulla piazza di S. Gemini per parcheggiare le moto e constatare leggendo le classifiche che purtroppo il Nostro Motoclub risultava 4° con 13 presenze a pari merito con gli….. UFO Frascati. Per i fuori regioni grande affermazione del Redentore di Maratea che ha confermato il 1° posto  nella classifica finale del T.T.N. 2011 mentre per i regionali………. i prevedibili Daimler.

Una breve passeggiata per raggiungere il ristorante presso il quale si sono svolte le premiazioni (con premi alquanto originali!!!!) e si sarebbe dovuto consumare il pasto. Uso il condizionale perché non è possibile chiamare pasto la consumazione di un piatto di salami e bruschette, un risotto  e un seguito fantasma…….. che dopo due ore non si era materializzato. In compenso la consegna dei passi è stata accompagnata da graditi gadget: due ottimi salami locali!! Una iniziativa che ci auguriamo venga presa come esempio e ovviamente seguita.

Un occasionale televisore ha permesso di passare il tempo guardando una toccante commemorazione del “Sic” e il Dottore steso a terra (ormai non è più una novità) dopo poche centinaia di metri. Per fortuna un entusiasmante duello tra altri centauri ha reso meno noiosa l’attesa  a cui abbiamo posto fine anche guardando il cielo che nel frattempo si era un tantino annuvolato.

Dopo pochi chilometri  il nostro compagno di viaggio ha preso la strada del distributore per poi proseguire sulla Flaminia a differenza del sottoscritto  e Zavorrina che hanno imboccato la veloce, ma un tantino trafficata, autostrada. Nei pressi Di Roma un cielo nuvoloso e presenza di un fastidioso e forte vento ci hanno fatto capire che FORSE non avremmo concluso la giornata asciutti e nonostante le belle speranze e preghiere negli ultimi chilometri, (otto per l’esattezza) la realtà si è materializzata sotto forma di acqua a secchiate (nel vero senso della parola).

Arrivo a casa con abbigliamento al limite della tenuta e calda doccia hanno fatto dimenticare l’acqua ma non i 3 punti di scarto che ci hanno separato dal primo posto regionale!!!!!  Pazienza sarebbe stato il coronamento di una stagione che ci ha visto partecipare a 17 motoraduni di eccellenza, 4 motoraduni regionali (+ 1 a Chilometri 0) e  il  Rally FIM in Austria con una percorrenza complessiva di 14.860 Km…